In questo anno in corso ci è capitato spesso di incontrare clienti che curavano una strategia SEO senza tenere conto dei numerosi aspetti che sono cambiati negli ultimi anni incluso quello in corso.
Tra intelligenza artificiale, User Experience e nuovi contenuti su cui puntare sono tante le novità da tenere in considerazione. Un importante aspetto ad esempio è che sempre di più gli utenti tendono ad ignorare i risultati generati dagli annunci e prestare più attenzione a quelli organici. Mai come ora è essenziale concentrarsi sull’analisi delle metriche per capire come migliorare i risultati del proprio sito.
Su cosa dobbiamo concentrarci quindi per fare una buona SEO?
- Nuovi fattori incidono sul ranking
- Includere i video
- Ottimizzare le immagini
- Maggiore importanza delle parole chiave correlate
- Ottimizzazione mobile
- Importanza della ricerca vocale
- Contenuti che soddisfino il principio EAT
- La ricerca predittiva continuerà a migliorare
- Ruolo essenziale dell’algoritmo RankBrain
- Considerazione maggiore degli elenchi della ricerca locale
Sicuramente se non mastichi il settore molti di questi punti non ti sono chiari! Niente panico, li spieghiamo nel modo più semplice possibile!
1 – Nuovi fattori incidono sul ranking
L’esperienza dell’utente sul tuo sito è al primo posto: velocità, leggibilità e piacere alla consultazione. Infatti l’ottimizzazione del sito e l’usabilità sono tra i principali fattori di ranking per il 2021.
La SEO non è solo keywords, anzi non lo è mai stata!
Il sito deve essere ben architettato: dai menù alla facile consultazione di qualsiasi informazione.
Ricordiamo sempre il concetto primario per cui l’algoritmo di Google preferisce una pagina piuttosto che un’altra: dare all’utente ciò che vuole.
2 – Includere i video
Se nella tua strategia SEO non sono ancora inclusi i video è arrivato il momento di iniziare a farlo. In YouTube ci sono oltre 1 miliardo di utenti che ogni giorno cercano video su qualsiasi argomento. Non importa quale sia il tuo, su YouTube potrai trovare un pubblico che vuole vedere i tuoi video.
Ottimizzare un video in ottica SEO significa prestare attenzione al nome del tuo canale e alla descrizione esattamente come si farebbe per un articolo o una pagina. I tuoi video devono essere rappresentativi del tuo brand e includere parole chiave che permetteranno agli utenti di raggiungere facilmente i tuoi contenuti video.
3 – Ottimizzare le immagini
L’ottimizzazione delle immagini è un’azione fondamentale già da diverso tempo in quanto rende il sito più snello e rapido. Nel 2021 questo aspetto avrà un’incidenza sempre maggiore sulla qualità del sito. A cosa devi prestare attenzione nello specifico?
- Le immagini devono essere ottimizzate nelle dimensioni ma non devono perdere qualità
- Inserisci degli attributi ALT pertinenti
- Le URL devono essere le stesse da desktop e da mobile
- Inserisci dei markup su immagini e video
- Contenuto di media coerente tra mobile e desktop ed ottimizzato in modo da dare all’utente l’esperienza migliore a livello di prestazioni.
4 – Maggiore importanza delle parole chiave correlate
Se fino ad ora hai fatto il grave errore di concentrarti solo sulle parole chiave primarie, adesso non è più ammissibile. Google non analizza più solo le stringhe di parole ma osserva il contesto e il significato della query e cerca di comprendere nel profondo cosa volesse cercare l’utente. Questo significa che maggiori sono le informazioni pertinenti che vengono fornite, con la perfetta unione tra keyword primarie e secondarie, meglio sarà.
5 -Ottimizzazione mobile
È ormai provato che la maggioranza degli utenti navighi da mobile non da desktop. Perciò è sempre più importante garantire delle prestazioni ottimali nella navigazione dai dispositivi mobili. Purtroppo ancora oggi ci sono tantissimi siti che non considerano il mobile responsive quindi verifica che il tuo sito non sia incluso tra questi. Se hai bisogno di testarlo puoi farlo gratuitamente qui.
È sempre bene ricordare che nel 2019 Google ha aggiunto l’indicizzazione mobile first quindi concentrando la sua attenzione prima sulla versione mobile del sito e poi su quella desktop.
6 – Importanza della ricerca vocale
In questi ultimi due anni la ricerca vocale ha preso sempre di più piede grazie all’assistente di Google, Siri, Alexa e similari. Che correlazione c’è tra questo aspetto e la SEO? È importante perché in fase di ottimizzazione del proprio sito bisogna considerare le keyword che siano affini ad una ricerca vocale. Quindi in questo caso bisogna considerare frasi lunghe così come solitamente vengono pronunciate quando una persona parla. Infatti in una strategia di SEO che non consideri la ricerca vocale si tende ad abbreviare le keyword perché è quello che l’utente fa quando digita su Google.
Per esempio: una persona che è in cerca di un’agenzia di digital marketing potrebbe pronunciare “qual è la migliore agenzia di digital marketing in Italia?” e per la stessa ricerca digitare “migliore agenzia digital marketing Italia”
7 – Contenuti che soddisfino il principio EAT
I principi EAT per Google sono molto importanti da anni e continuano ad esserlo in questo 2021. Competenza (expertise), autorevolezza (authoritativeness) e affidabilità (trustworthiness) continuano a determinare se una pagina presenta contenuti di qualità o meno,
8 – La ricerca predittiva continuerà a migliorare
Nel 2017 ha preso vita Google Discover, avviando un nuovo tipo di ricerca che non ha bisogno neanche delle query dell’utente. Il sistema badandosi su meccanismi di intelligenza artificiale è in grado di raccomandare contenuti in base alle abitudini e preferenze degli utenti.
9 – Ruolo essenziale dell’algoritmo RankBrain
A proposito di intelligenza artificiale non si può non citare RankBrain, l’algoritmo di Google basato su meccanismi di intelligenza artificiale che ha un ruolo fondamentale sui risultati della SERP.
Come si ottimizza un sito in funzione di RankBrain? È di vitale importanza saper creare dei contenuti in grado di coinvolgere l’utente e portarlo a interagire con noi.
10 – Considerazione maggiore degli elenchi della ricerca locale
L’ultimo aspetto, ma non per importanza, da considerare riguarda la ricerca locale. Gran parte degli utenti utilizza il web per cercare prodotti e servizi localizzati in un luogo ben preciso. Pensate un po’ all’uso che fate voi del motore di ricerca: spesso siete in una città e avete bisogno di trovare un hotel, un ristorante, una farmacia…bene, la SEO deve essere in grado di soddisfare questo tipo di ricerche.
Con questo articolo speriamo di aver chiarito le idee a tutte quelle persone che non sanno come sfruttare il grande Big G per far crescere il proprio business.